Costellazioni Aziendali: uno spunto di Riflessione
Aggiornamento: 7 nov 2023
Siamo giunti ad agosto e, in vista della pausa estiva proponiamo una lettura leggera ma ricca di spunti di riflessione sulle Costellazioni Aziendali.
Per coloro che conoscono le Costellazioni Familiari quanto scritto è quasi scontato (anche se è sempre utile ricordarlo), mentre per l’ambito aziendale può essere una novità; in azienda i temi trattati in percorsi consulenziali e formativi vengono definiti e accordati tra la Committenza e il Consulente, e il poter trarre vantaggi di più ampia portata per tutti è spesso inaspettato.
Effetti delle Costellazioni
Dunque, avvalendoci del grafico compilato da F. R. (Costellatore di datata esperienza) a seguito di un sondaggio effettuato in Germania, si evidenziano aspetti assai interessanti, che posso confermare pienamente anche per quel che sperimentiamo direttamente in più di vent’anni di attività nel campo delle Costellazioni Aziendali.
Sì, partecipare a workshop di Costellazioni Aziendali è utile non solo per chi propone un proprio tema, o per chi è disponibile come rappresentante per costellazioni altrui, ma anche per chi è semplice spettatore.
Teoria dei neuroni specchio
Una delle spiegazioni scientifiche di ciò è riconducibile anche alla teoria dei neuroni specchio (Giacomo Rizzolatti – 1992) di cui riportiamo un’interessante videointervista, ricca di spunti di riflessioni e prospettive: Giacomo Rizzolatti e la scoperta dei neuroni specchio.
Costellazioni Aziendali, nuove vie per la soluzione di conflitti
Ritornando al grafico, nonostante i temi trattati nei workshop non fossero specificatamente riferiti alle aree riportate a destra, i clienti, gli osservatori e i rappresentanti ne hanno ottenuto significativi spunti di riflessione e, in alcuni casi, hanno anche aperto nuove vie per la soluzione di conflitti.
Sembra che tutti in qualche modo "riescano a prendere qualcosa" da una costellazione, a esserne toccati a più livelli, coinvolti anche a livello del “cuore”. Così tanto in così poco? Soltanto partecipando a workshop? Sì, ed è molto più semplice farne esperienza: che leggerne o tentare di darne spiegazioni razionali. Si tratta di una metodologia - che mi piace anche definire “arte” - dalla connotazione esperienziale: in modo semplice e spontaneo si è di aiuto reciproco, uno degli aspetti che ci contraddistingue come esseri umani.
Che bellezza!
Titolo: Giacomo Rizzolatti e la scoperta dei neuroni specchio
Durata videointervista: 30 min ca.
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